carte Luigi Cortese

Luigi Cortese (Caltanissetta 1920 – Palermo 1989), partigiano Ilio.

In qualità di giovane dirigente del Partito comunista italiano clandestino, partecipò alla lotta di Liberazione nel parmense ricoprendo diversi incarichi fino a diventare commissario politico della 47a Brigata Garibaldi e successivamente della Divisione “Ottavio Ricci”.

L’otto settembre 1943 Cortese era sottoufficiale del Reggimento Genio di stanza a Parma. E’ presente alla riunione clandestina costitutiva della movimento partigiano nel parmense che si svolge a Villa Braga. Durante i venti mesi di lotta verrà ferito e catturato ma riuscirà a fuggire dalle carceri di San Francesco durante il bombardamento del maggio 1944. Rientrato nelle fila della Resistenza diede il proprio contributo alla liberazione della provincia.

Terminata la guerra si trasferì nuovamente in Sicilia. Venne eletto nell’Assemblea regionale siciliana (1947 – 1967) e dopo essersi laureato in Filosofia intraprese la carriera universitaria presso l’ateneo di Palermo.

L'inventariazione è stata curata da Martina La Versa

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