comando militare nord emilia
Dizionario della Resistenza nell'Emilia occidentale
Autori: Fabrizio Achilli, Carla Antonini, Gian Luigi Cavanna, Chiara Cecchetti, Mariachiara Conti, Natalia Gaboardi, Giovanni Grassi, Costanza Guidetti, Rocco Melegari, Alessandra Mastrodonato, Daniela Morsia, Romano Repetti, Franco Sprega.
Progetto e coordinamento scientifico: Fabrizio Achilli, Marco Minardi, Massimo Storchi
I tre istituti storici della Resistenza di Parma, Piacenza e Reggio Emilia decisero, nel 2018, di avviare un progetto per la realizzazione di un dizionario della Lotta di liberazione nelle loro tre province con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, nell'ambito dei progetti di rete degli Istituti storici della Resistenza emiliano-romagnoli, finanziati dalla legge regionale n. 3/2016 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento”.
L'obiettivo era quello di mettere a disposizione del pubblico uno strumento storico-divulgativo che consentisse di conoscere e approfondire la Resistenza nelle province nord-occidentali dell'Emilia-Romagna, a partire dalle formazioni partigiane, dagli eventi e luoghi che la caratterizzarono.
Un dizionario composto di lemmi di diverse dimensioni realizzati da studiosi che negli anni hanno lavorato, a livello territoriale, sui tanti episodi e protagonisti della guerra contro il nazifascismo nel periodo 1943-1945.
Fin dalla fase progettuale si è deciso di escludere la possibile componente biografica del dizionario, delle migliaia di combattenti - uomini, donne, ragazzi - comandanti e patrioti, che si impegnarono nella strenua lotta contro tedeschi e fascisti, rimandando il lettore alle banche dati che gli stessi istituti hanno già pubblicato o che stanno approntando.
Un dizionario, si diceva, dalla forma aperta, un cantiere, che verrà aggiornato e ampliato periodicamente con nuovi lemmi e perfezionando quelli già esistenti, sotto la supervisione dei responsabili scientifici indicati dai tre istituti promotori del progetto. Uno strumento che nel tempo, ci auguriamo tutti, possa diventare essenziale e punto di riferimento per la conoscenza e la divulgazione storica della lotta di Liberazione nei territori dell'Emilia nord-occidentale.