Lettera inviata da vito salmi al padre e alle sorelle

Lettera non originale conservata presso: Archivio Isrec Parma, Busta 2MI4-Le, fasc. MI-LE doc. 20, lettere, doc. MI-LE 7

Testo:

Bardi, 4 maggio 1944

Caro babbo,

vado alla morte con orgoglio, sii forte come lo sono stato io fino in ultimo, e cerca di vendicarmi e per lutto porta un garofano rosso. Ricevi gli ultimi bacioni da chi sempre ti ricorda,

tuo figlio Vito.

Saluta tutti quelli che mi ricordano. Vito

Carissime sorelle e zii,

ricevete gli ultimi e infiniti bacioni. Non piangete per me che vado a stare bene. Solamente ricordatemi sempre, il più grande bacione a Romano e cognato.

Ho fatto tutto di mia spontanea volontà e perciò non dovete piangere, un grande bacione alla nonna, fate il più possibile che non sappia niente e per lutto portate un garofano rosso.

Ancora pochi minuti e poi è tutto finito.

W la libertà!

Vito (detto Vladimiro)