Parma '46
Parma ‘46. Dal fascismo alla democrazia, storia di una transizione
Progetto storico-didattico triennale in occasione del 70° Anniversario della Costituzione repubblicana
Mesi decisivi quelli della primavera ‘46, per Parma così come per i comuni d’Italia. Con le elezioni amministrative, le prime democratiche dopo la caduta del fascismo, un primo passo decisivo venne compiuto nella transizione dalla dittatura fascista alla democrazia repubblicana.
Oggi ripensare e studiare quel periodo della nostra storia, ripercorrendo le fasi che portarono in pochi mesi alla definizione della nuova amministrazione comunale, poi alla scelta repubblica/monarchia e all’elezione dell’Assemblea Costituente, significa affrontare la nascita della democrazia repubblicana, nel nostro caso a Parma.
Il progetto storico che qui proponiamo si articola su un doppio livello tematico: il primo dedicato allo studio dei tre appuntamenti politico-elettorali che di fatto inaugurarono il processo democratico nel 1946, concentrando l’attenzione su eletti ed elettori, programmi e propaganda, voti ai partiti e preferenze politiche, il secondo livello si concentrerà su alcuni temi che rappresentarono il contesto e le specificità che caratterizzarono quella primavera di democrazia.
Naturalmente le ricerche non si limiteranno al solo tema politico elettorale, ma riguarderanno temi specifici che richiamano la storia sociale, i linguaggi della propaganda e quelli della politica, la storia di genere, i media.
Stato dei lavori
Gennaio 2016: Inizio della ricerca
28 maggio 2016: Convegno di studi svolto presso la sala del Palazzo del Governatore di Parma
Giugno 2019: pubblicazione del volume "Parma '46. Dal Fascismo alla democrazia" a cura di Teresa Malice.
Sinossi:
Nella primavera del 1946 anche a Parma si votò per le elezioni amministrative e, il 2 giugno, per il Referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente. Alle prime elezioni di massa dopo la dittatura fascista parteciparono, per la prima volta, anche le donne. Quale fu l’esito delle consultazioni e come fu vissuto a Parma questo passaggio storico verso la democrazia?
Attraverso una serie di saggi, frutto di ricerche inedite, il volume propone ricostruzioni, interpretazioni e punti di vista su quella nuova stagione di libertà. Scopo ultimo è restituire la fotografia di una transizione, affrontando i temi della riorganizzazione legislativa, del vocabolario della conquistata democrazia, delle scelte politiche, dell’emancipazione femminile e dell’esclusione politico-sociale
Indice:
- Premessa; di Attilio Ubaldi;
- Prefazione; di Giuseppe Forlani;
- Introduzione; di Teresa Malice;
- CAPITOLO 1: Parma verso la democrazia; di Marco Minardi;
- CAPITOLO 2: Antefatti, assetti istituzionali e processo legislativo; di Simone Galli;
- CAPITOLO 3: Le parole contese della democrazia. Propaganda e retorica politica nella campagna elettorale del 1943; di Alessandra Mastrodonato;
- CAPITOLO 4: Il voto a Parma nella primavera del 1946. Lineamenti interpretativi per un'analisi politico-elettorale; di Teresa Malice;
- CAPITOLO 5: Repubblica o Monarchia? Parma al bivio istituzionale; di Tommaso Ferrari;
- CAPITOLO 6: "Pane, lavoro e voto". Le donne e la democrazia conquistata; di Chiara Nizzoli;
- CAPITOLO 7: Ai margini dell'esperienza ciellenistica. Settarismo, ribellismo e malcontento popolare nel parmense; di Domenico Vitale;
- Appendice: Elezioni politiche e Referendum. Risultati, candidati ed eletti a Parma nelle votazioni del 1946; a cura di Domenico Vitale.
Il volume è acquistabile in libreria, online e presso l'Istituto (Vicolo delle asse 5) al prezzo di 18 euro
Maggio-giugno 2020: "Verso il 2 giugno. Parma '46": Video interventi e approfondimenti per raccontare il 1946 tra storia locale e nazionale.