Dal 16 aprile al 29 giugno è stata allestita la mostra "Parma Liberata. Guerra, Resistenza, Democrazia", promossa dal nostro Istituto in collaborazione con il prof. arch. Paolo Giandebiaggi. La mostra ha visto la partecipazione di decine di professionisti e il sostegno di numerose istituzioni e sponsor privati. Vedi crediti.
Allestita presso il Palazzo del Governatore (piazza Garibaldi, Parma), la mostra è stata visitata da oltre 8.000 persone. Nel corso dei due mesi sono state organizzate una cinquantina di visite guidate tenute dai ricercatori e dalle ricercatrici dell'Istituto, perlopiù rivolte alle scuole di Parma e provincia, di ogni ordine e grado, che hanno coinvolto circa 700 studenti.
Nelle sale sono state esposte oltre 150 immagini, 35 pannelli di testo, 4 filmati di videotestimonianze, oggetti d'epoca, installazioni visive e un documentario sul processo alla brigata nera nel dopoguerra.
Infine, è stato realizzato un catalogo-volume, edito Mup, acquistabile in libreria e in Istituto.
Il 5 maggio, presso la sala del nostro Istituto, è stato proiettato "La Liberazione, un film di famiglia", un film d'archivio collettivo prodotto da Home Movies. Dopo la proiezione sono intervenuti Carlo Ugolotti, Paolo Villa, Primo Giroldini e Michele Manzini.
Il 29 aprile è stata inaugurata la mostra didattica "Morire per la libertà (1943-1945). Storia di Brunetto, Giacomo e Ottavio, studenti al Maria Luigia". La mostra, nata come percorso Pcto per le classi III Liceo scientifico e V Liceo Classico Maria Luigia, racconta e ricorda le vite dei tre partigiani Bruno Ferrari, Giacomo Ulivi e Ottavio Ricci (studenti al Maria Luigia). Il percorso didattico, realizzato in collaborazione con il nostro Istituto, è stato coordinato dal prof. Giuseppe Tatalo. La mostra è stata allestita presso i locali del Liceo, visitabile fino all'11 maggio.
Lunedì 28 aprile, presso la sala del nostro Istituto, è stato presentato il volume "La sottrazione nazista di risorse dall'Italia occupata" (Viella 2024), a cura di Nicola Labanca e Gianni Sciola. Durante l'incontro sono intervenuti alcuni degli autori del volume: Roberto Parisini, Rocco Melegari e Marco Minardi. Ha presieduto Mario Renosio.
Il 23 aprile pomeriggio si è tenuta una visita guidata sui luoghi della guerra e della Resistenza a Parma. L'incontro si inserisce nel progetto omonimo, durante il quale studenti e studentesse di scuola superiore vengono formati per condurre visite guidate rivolte a classi di terza media. In occasione delle celebrazione per la Festa della Liberazione abbiamo deciso - in collaborazione con Led (Comune di Parma-Servizi educativi) - di organizzare una visita aperta alla cittadinanza. Grande è stata l'adesione, con circa una trentina di partecipanti. La visita è stata condotta da Beatrice Mossini (studentessa del Liceo Bertolucci), con il supporto di Domenico Vitale.
Il 23 aprile, presso l'Aula Magna del Liceo Romagnosi si è tenuto l'incontro dal titolo "Vite Resistenti", realizzato dal liceo in occasione delle celebrazioni della Festa della Liberazione. Per l'Istituto sono intervenuti Marco Minardi e Giulia Cioci.
Sabato 12 aprile, nella sede de "Il Borgo", si è tenuto l'incontro dal titolo "Quel 17 ottobre 1943 nello studio del notaio Micheli". Numerosi gli interventi, tra cui quello del nostro direttore Marco Minardi dal titolo "Le radici dell'unità antifascista a Parma".
In occasione delle celebrazioni dell'80° anniversario della Liberazione è stato presentato il progetto "A passo di Liberazione 1945-2025" realizzato dalla rete regionale degli istituti storici della Resistenza. Il progetto ha prodotto un sito web e una mostra, quest'ultima allestita presso la sede dell'Assemblea legislativa Emilia-Romagna.
Sabato 22 marzo, presso il teatro Tanzi di Felegara, si è tenuto un incontro dal titolo "A ottant'anni dal rastrellamento Totila. Dalla violenza della guerra agli esempi di cura dell'umanità". Durante l'incontro è intervenuto il direttore Isrec Parma, Marco Minardi, con una relazione dal titolo "Operazione Totila. I rastrellamenti del novembre 1944-gennaio 1945 sull'appennino parmense e le loro conseguenze sul movimento resistenziale".
Venerdì 14 marzo, presso la Biblioteca Cittadella Solidale, all'interno di una rassegna letteraria, si è parlato del libro "I profughi della Grande Guerra nel Parmense" (Mup, 2022) di Alessandra Mastrodonato e Domenico Vitale, sesto volume della nostra collana "Riflessi". Durante l'incontro sono intervenuti gli autori, in dialogo con Andrea Cattabiani.
Sabato 8 marzo a Vairo si è tenuto l'evento "Una che sta all'inizio". Storia della partigiana Francesca Del Rio "Mimma", organizzato da Anpi Monchio delle Corti in occasione della Giornata internazionale della donna. Durante l'incontro è intervenuta la nostra ricercatrice Giulia Cioci.
E' online il settimo episodio del nostro podcast "Raccontare per la storia", dal titolo "Maria Franca Girardi. Corpo, mente e politica". L'episodio è a cura di Giulia Cioci, lettura dei testi di Cristiana Decò, regia e montaggio di Amedeo Cavalca.
Dal 24 al 28 febbraio si è svolto il nostro Viaggio della Memoria che ha coinvolto una novantina di studenti di Parma e provincia, facendo tappa a Berlino, al memoriale dell'ex campo di concentramento di Sachsenhausen e a Monaco di Baviera (memoriale della Rosa Bianca).
Il 7 febbraio sono state posate due nuove pietre d'inciampo a Sorbolo-Mezzani, dedicate agli internati militari Agostino Neviani e Achille Giubellini. Durante la cerimonia è intervenuto il sindaco Nicola Cesari e il diretto Isrec Marco Minardi.
Il 5 febbraio, presso la sala del nostro istituto, è stato presentato il volume "Fenicotteri in volo. Donne comuniste nel ventennio fascista", di Patrizia Gabrielli (Affinità Elettive, 2024). Hanno dialogato con l'autrice Mariachiara Conti e Giulia Cioci
E' online il sesto episodio del nostro podcast "Raccontare per la storia", dal titolo "Elsa la propagandista". L'episodio è a cura di Mariachiara Conti, lettura dei testi di Cristiana Decò, regia e montaggio di Amedeo Cavalca.
Domenica 2 febbraio, in collaborazione con Fiab Parma, è stata organizzato un percorso in bici alla scoperta delle storie delle nuove pietre d'inciampo posate in città. La visita è stata condotta da Marco Minardi.
Sabato 1 febbraio, in occasione della giornata della Memoria, è stata posata una nuova pietra d'inciampo a Montechiarugolo, dinanzi al municipio. La pietra è dedicata alla memora dell'Internato militare Aniceto Padovano. Per l'istituto, dopo i saluti istituzionali, è intervenuto Domenico Vitale.
In occasione della giornata della Memoria sono state posate a Borgotaro, dinanzi al municipio, due nuove pietre di inciampo, in memora di Umberto Pinazzi e Giovanni Delnevo (Internati militari). Per l'istituto è intervenuto Marco Minardi.
In occasione della giornata della Memoria, sono state posate cinque nuove pietre d'inciampo a Parma, alla presenza delle istituzioni, delle associazioni di reduci e della cittadinanza. Le pietre sono state posate alla memoria di Guido Buratti (partigiano, via Linati), Eros Tolomelli (lavoratore coatto, via Brozzi 4), Dario Pancaldi (lavoratore coatto, via Cagliari 36), Antonio Paterlini (lavoratore coatto, borgo delle Grazie 14), Renato Bosi (Internato militare, borgo Bernabei 34)
Il 27 gennaio, in occasione della giornata della Memoria, presso la Camera del Lavoro di Parma, si è tenuto l'incontro dal titolo "Storie di deportazione. Donne e uomini di Parma nei lager del Reich". Durante l'evento, realizzato in collaborazione con Spi Cgil Parma, sono intervenuti: Valentina Anelli, Tullio Carnerini, Nadia Ferrari, Marco Minardi, Rocco Melegari, Domenico Vitale e Irene Rizzi.
Il 26 gennaio, a San Secondo Parmense, si sono tenute le celebrazioni della giornata della Memoria, nel corso delle quali è intervenuta la nostra ricercatrice Chiara Nizzoli che ha raccontato la storia della famiglia Schiffeldrin, internata a San Secondo e da lì deportata ad Auschwitz.