Storia

L’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea per la provincia di Parma è stato fondato il 26 giugno 1964 da un gruppo di autorevoli esponenti della Resistenza parmense.

È associato all’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia “Ferruccio Parri” che, con altri sessanta istituti, costituisce la più estesa rete di centri per lo studio della storia contemporanea presente in Italia.

L’Istituto ha, tra i suoi intenti, quello di conservare e divulgare la conoscenza del suo archivio documentario, che conserva circa 60.000 documenti, tra carte manoscritte, dattiloscritti, materiali a stampa, fotografie, registrazioni audio e video inerenti all’antifascismo, alla Resistenza, al Comitato di liberazione nazionale della provincia di Parma e a personalità della vita politica democratica parmense. Possiede, inoltre, una vasta biblioteca che raccoglie oltre 10.000 volumi, un’emeroteca che conserva le riviste pubblicate dagli Istituti storici e una videoteca specializzata in audiovisivi sulla storia del Novecento e sulla storia italiana dall’unità ad oggi, che conta circa 850 titoli.

Si prefigge, inoltre, di promuovere lo studio del movimento di liberazione nei suoi aspetti etici, culturali, politici, sociali, economici e militari nel contesto di una più approfondita analisi della storia dell’Italia contemporanea. Elabora e organizza, in questo senso, progetti di ricerca ed eventi quali convegni, conferenze, iniziative scientifiche, esposizioni e pubblicazioni anche periodiche, siti web tematici tra cui, ad esempio, quello inerente alle stragi nazifasciste in ambito locale.

Nell’ultimo decennio, ha assunto sempre più importanza il suo impegno nell’ambito della didattica della storia. “Percorsi del Novecento” è il programma che coinvolge, ogni anno, le scuole del Parmense in lezioni e laboratori di ricerca simulata sulla storia del Ventesimo secolo, in particolare sulla storia italiana compresa tra l’avvento del fascismo e la Costituzione repubblicana, in itinerari sui luoghi della memoria, offrendo preziosi strumenti di supporto all’insegnamento.