Attilio Bertolucci
Per Ottavio Ricci
A te l’Appennino autunnale,
le foglie di ruggine, il vento
i villaggi chiusi nel sonno
gli occhi chiusi per sempre.
La giovinezza muore, sui monti
le siepi son nude e stracciate
ora il tuo passo s’è perduto, addio
e addio ancora. Già viene
un inverno favoloso di nevi
e di fuochi, un tempo quieto
che ci scorderemo di te.